10 agosto 2008

No ai politicanti di professione

Pubblichiamo, di seguito, alcune delle mail giunte al nostro indirizzo.
A proposito di ambizioni di singoli il Sen. Di Stefano ha colto nel segno. Ora come ora in molti vorrebbero cogliere quest’opportunità, magari oltre che per ambizione anche per le proprie tasche. Per quanto mi riguarda non voterò alla Regione (e neanche l’anno prossimo alla Provincia) qualunque candidato che faccia politica a tempo pieno, che non dimostri di avere una laurea o un titolo adeguato e una professione (ad esempio, Del Turco solo la III media, Paolini solo il Diploma, ecc. ecc. ecc., è pieno, adesso basta). Io la penso come il premier Berlusconi: “in molti nei prossimi anni dovranno trovarsi un altro mestiere” disse sul giornale qualche mese fa diretto a chi mangia solo con la politica, cioè basta tollerare chi campa solo con la politica o si permette di fare politica a tempo pieno (a qualunque livello: dalle realtà più piccole dei Comuni fino alle cariche più elevate). Per questo motivo, tutto sommato non mi dispiace tanto neanche la norma antisindaci: voglio vedere in quanto si metteranno in discussione rinunciando allo stipendio e ai privilegi da sindaco: là capirò chi lo fa per convenienza e chi no.
Saluti e buon lavoro.
Paolo C.

L'adesione del Movimento per L'Aquila a Cantiere Abruzzo

Il Movimento per L’Aquila (www.mpl.it) intende aderire all’iniziativa “Cantiere Abruzzo” presentata stamane in conferenza stampa a Pescara. L’esecutivo del Movimento mi ha conferito, in data odierna, mandato ad individuare un accordo programmatico che possa giustificare, per via della valorizzazione di specifici contenuti, l’adesione del MpL all’iniziativa. La formalizzazione dell’intesa programmatica dovrebbe avvenire con la firma di un Protocollo di intesa da effettuare pubblicamente, all’Aquila, in apposita conferenza stampa.
In attesa di notizie, ringraziando, colgo l’occasione per inviare cordiali saluti.
Prof. Piero Carducci
Presidente Movimento per L’Aquila (MpL)

Rimbocchiamoci le maniche e torniamo a fare politica!

Pubblichiamo, di seguto, alcune delle mail giunte al nostro indirizzo.
Ritengo sia estremamente importante elaborare dapprima il programma e poi, in base ad esso, scegliere gli uomini SERI con le relative capacità e competenze.
Del resto se un allenatore decide di adottare un determinato modulo tattico e di affronatre la partita con una certa predisposizione, cercherà nella sua “rosa” i giocatori che più si adattano a quel tipo di giuoco. Solo in casi estremi (infortuni, squalifiche ecc.), adatterà la tattica in base agli uomini che si trova a disposizione.
E quest’ultino caso non credo faccia per noi. Noi del centro-destra (mai come ora!!!) abbiamo tutto il tempo necessario per poter predisporre un programma serio che nasca anche e soprattutto dalle ultime vicende che stiamo vivendo e che hanno e stanno dilaniando il nostro povero Abruzzo.
Abbiamo il dovere di avvicinare la gente ritornando con essa a fare Politica (con la P maiuscola).
Abbiamo il dovere di stare con la gente perchè se non lo facciamo ... la perdiamo (e forse già sta accadendo).
Solo dopo aver fatto ciò, con la gente ci uniamo e facciamo i programmi.
E dopo ancora ci preoccupiamo di scegliere questo o quel candidato.
Credo che la corsa alle dimissioni non sia un buon segnale. Soprattutto in questo momento. Forse, si corre il rischio, che potrebbe essere intesa come una ... corsa alla poltrona.
Attenzione perché la Gente (tutta!!!) è arrivata alla massima soglia di guardia per quanto riguarda il limite di sopportazione. Questa occassione potrebbe essere l’ultima e quindi attenti a non tradire quel po’ di fiducia che è rimasta nella politica.
Smettiamola di parlare solo di uomini. Rimbocchiamoci le maniche e ... programmiamo quel che dovrebbe essere un risorgere dalle secche che ci attanagliano. Poi vengono gli uomini. Quelli non mancano!!!!
Ad Majora.
Lucio M.